Azione 5 Creazione di strutture di piccola ricettivita'

Nelle Serre Salentine i centri storici costituiscono un patrimonio unico nel suo genere che è rimasto sostanzialmente intatto, anche se spesso in stato di abbandono. La creazione di forme di ricettività organizzata al loro interno rappresenta uno strumento per dare valore a questo particolare e peculiare aspetto della identità del comprensorio. La forma dell’albergo diffuso è perciò fortemente coerente con questa peculiarità dei centri abitati delle Serre Salentine. Le strutture ammesse a finanziamento dovranno avere le caratteristiche delle specificità edilizie e architettoniche del patrimonio edificato tradizionale delle Serre Salentine. L’obiettivo di realizzare una ricettività di alta qualità in luoghi di altro pregio sarà raggiunto attraverso:
- una forte dotazione di servizi incorporati nella gestione degli alberghi diffusi (reception, pulizia e manutenzione, cambi, fruizione del territorio, ecc.);
- adozione di caratteristiche di qualità nella ristrutturazione e nell’arredo degli alloggi (si farà riferimento ai criteri fissati dalla legge regionale sul turismo);
- una forte integrazione con gli altri interventi della presente misura (luoghi di degustazione e informazione, centri visita, punti di commercializzazione di prodotti).
Per poter essere ammesse a finanziamento le richieste dovranno soddisfare i seguenti requisiti:
- essere presentati da raggruppamenti di beneficiari i cui interventi complessivamente raggiungano un numero minimo di 30 posti letto e un massimo di 50;
- prevedere il servizio di reception in un locale appositamente adibito allo scopo;
- prevedere e descrivere la forma e il soggetto per la gestione unitaria prescelti per la gestione dell’albergo diffuso;
- rispondere per i singoli alloggi ai requisiti di classificazione previsti dalla Legge Regionale per la formula di “affittacamere”;
- prevedere modalità di recupero dei fabbricati oggetto degli interventi compatibili con le caratteristiche del centro storico in cui sono ubicati.

SPESE AMMISIBILI.

L’aiuto sarà concesso per gli investimenti riguardanti:
- la ristrutturazione e l’adeguamento di immobili;
- l’acquisto di arredi e di attrezzature;
- spese generali: onorari di architetti, ingegneri e consulenti nella misura massima del 10% del costo totale dell’investimento.

BENEFICIARI: soggetti privati.

ENTITA’ DELL’AIUTO: contributo pubblico 50%

VOLUME MASSIMO DELL’INVESTIMENTO: € 100.000,00

DOTAZIONE FINANZIARIA: € 1.900.000,00